Una giornata all’insegna della fantasia si è spezzata bruscamente all’interno della Haunted Mansion di Disneyland California, dove una donna ha perso la vita durante l’esperienza ispirata all’universo gotico di The Nightmare Before Christmas. L’attrazione, che da anni incanta grandi e piccoli con la sua veste festiva, si è trasformata nel teatro di un dramma improvviso.
Il malore nel buio: paura tra i vagoni dell’attrazione
Quando i vagoni della Haunted Mansion hanno iniziato il loro consueto percorso tra effetti speciali e ambientazioni oniriche, nulla lasciava presagire quanto stava per accadere. In una delle carrozze, una donna sulla sessantina ha accusato un malore improvviso. Le urla che hanno infranto il silenzio scenografico sono state inizialmente confuse con parte dello spettacolo. Solo all’arrivo alla stazione di sbarco, gli operatori si sono resi conto che una passeggera era immobile, senza reazioni.
Il personale ha subito tentato le manovre salvavita, mentre l’area veniva isolata per facilitare l’intervento dei soccorsi. I paramedici, giunti sul posto in pochi minuti, hanno disposto il trasferimento d’urgenza in ospedale. Il cuore della donna però si è fermato poco dopo il ricovero.
Cause naturali, nessun guasto: ma l’indagine resta aperta
Secondo i primi rilievi, a provocare il decesso sarebbe stato un arresto cardiaco. Resta da capire se la donna avesse condizioni mediche pregresse. Le autorità, intervenute rapidamente, non hanno riscontrato problemi meccanici o malfunzionamenti nel sistema dell’attrazione, che è stata comunque temporaneamente chiusa per accertamenti prima di essere riaperta in serata. Le verifiche continueranno nei prossimi giorni, seguendo le procedure previste in simili circostanze.
Un consulente per la sicurezza delle attrazioni ha commentato l’accaduto definendolo un evento raro, specie in strutture sottoposte a controlli stringenti come quelli di Disneyland, dove ogni elemento viene ispezionato con frequenza quotidiana, settimanale e mensile, sotto la supervisione di enti statali.
Un’attrazione iconica tra immaginario gotico e meraviglia infantile
La Haunted Mansion rappresenta da decenni un punto fermo dell’esperienza Disney. Nonostante l’impianto scenico lugubre e le suggestioni macabre, il suo ritmo lento e la scenografia teatrale la rendono adatta anche ai più piccoli. Ma l’atmosfera, tra specchi ingannatori, fantasmi fluttuanti e illusioni ottiche, può colpire nel profondo. Tra le scene più forti, l’inquietante apertura con la figura impiccata visibile nel soffitto, uno dei rari momenti in cui la morte viene rappresentata esplicitamente in un parco Disney.
Ogni anno, tra ottobre e gennaio, la Haunted Mansion si trasforma, abbracciando l’estetica grottesca e visionaria di Nightmare Before Christmas. Le sale si riempiono di decorazioni ispirate al film, tra pupazzi dall’aria sinistra e spiriti natalizi deformati, rendendo l’esperienza ancora più immersiva per gli appassionati del classico di Tim Burton.
Nel mondo, altre versioni della casa infestata hanno preso forma con interpretazioni differenti: alla Mystic Manor di Hong Kong, ad esempio, gli elementi horror lasciano spazio a un racconto fiabesco con protagonisti giocattoli animati e una scimmietta curiosa.
La risposta del parco: priorità alla trasparenza
Al momento Disneyland non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali, ma fonti vicine alla direzione garantiscono piena collaborazione con le autorità e l’impegno a chiarire ogni dettaglio dell’accaduto. La tutela dei visitatori, confermano da ambienti interni, resta una responsabilità irrinunciabile e ogni incidente viene affrontato con serietà assoluta.
 
			



